Napoli, centro di lingua e cultura greca nell’Italia meridionale
venerdì 8 marzo 2024, Aula Ex Cataloghi Lignei, Università di Napoli Federico II
L’Università Nazionale e Kapodistrias di Atene onorerà la Giornata mondiale della lingua greca organizzando, in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli, un incontro di studi dal titolo Napoli, centro di lingua e cultura greca nell’Italia meridionale.
L’evento di Napoli si propone di mettere in evidenza la diffusione della lingua e della cultura greca in Italia nel corso del tempo e le feconde influenze che la nostra lingua ha avuto sull’italiano e su altre lingue e dialetti parlati nell’Italia meridionale. I relatori, italianisti e grecisti, storici della lingua e dialettologi, faranno riferimento con i loro interventi alle parole greche che si incontrano nel dialetto napoletano, ma anche all’insegnamento del greco presso l’Università Federico II dal passato a oggi. Si parlerà anche della lingua e della cultura dei grecofoni dell’Italia meridionale e verranno presentati al pubblicoun poeta italiano,chedalla Grecia trae ispirazione, e uno scrittore greco, Dimosthènis Papamàrkos, la cui opera è contraddistinta da una forte influenza della lingua arvanitica. Sarà presente l’autore.
Parteciperanno studenti dai Licei Classici dell’Italia meridionale con recitazioni di poesie in greco (classico, moderno e greco-calabro).
L’evento è organizzato dal Laboratorio di Lingua, Traduzione e Studio del contatto linguistico italogreco (direttrice: prof. D. MinnitiGònias) dell’Università di Atene insieme con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Napoli; si svolgerà sotto l’egida dell’Ambasciata di Grecia a Roma e della Fondazione Ellenica di Cultura, rappresentata personalmente dal Presidente, prof. Nikos Koukis. Saluteranno l’Ambasciatrice Eleni Sourani e il Direttore del Dipartimento, prof. Andrea Mazzucchi. Sarà presente il Primate di Napoli della Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia.
