Premio al “Piccolo diario di frontiera” di Gazmend Kappllani

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Cerimonia di Nomination della XII Edizione del Premio internazione “Letterature dal Fronte”

Il Premio nasce in occasione del sessantesimo anniversario Battaglia di Montecassino e si basa sull’idea della pace che viene costruita attraverso la conoscenza delle crisi dell’umanità.

Il Premio viene organizzato ogni anno dal organizzazione culturale «Letteratura dal Fronte», dalla Rete delle Scuole di Cassino e da altri enti con lo scopo di richiamare alla memoria periodi di crisi umanitarie attraverso testimonianze della letteratura europea. Vengono premiati ogni anno uno o più autori i quali, nelle loro opere, mettono in luce, analizzano e raccontano storie, avvenimenti relativi a periodi di crisi. La valutazione delle opere viene operata dagli studenti di scuole italiane e straniere.

L’edizione di quest’anno, intitolata “Da Aristofane a Markaris, spunti per la letteratura greca della legalità”,  è dedicata alla Letteratura Greca Contemporanea e presenta una grande varietà di manifestazioni che ricoprono tutto la durata del 2017.

Gli autori e le opere in concorso quest’anno sono i seguenti: Titoli di coda” di Markaris (Bompiani, 2015), “L’oro dei folli” di Maro Douka (Argo, 2010), “Dal mare verrà ogni bene” di Christos Oikonomou (Elliot, 2016) e da “Breve diario di frontiera” di Gazmend Kappllani (Del Vecchio Editore, 2015).

Le scuole che partecipano alla XII edizione del Premio sono i licei  “Medaglia d’Oro”, “Carducci”, “Majorana”, “Righi”, “San Benedetto”, “Varrone” και “Pellecchia” di  Cassino, i licei “Petrarca”, “Carducci” e “Dante Alighieri” di Trieste e, infine, la Scuola Italiana di Atene. Gli studenti delle scuole della Rete insieme ai loro colleghi del liceo Petrarca di Trieste e della Scuola Italiana di Atene.

Le preferenze sono state espresse dagli studenti con il sostegno degli esperti in letteratura e cultura neogreca Framcesca Zaccone e Francesco Scalora e di  Paola Maria Minucci, docente dei Letteratura Neogreca presso l’Università “La Sapienza” di Roma.

La Fondazione Ellenica di Cultura Italia partecipa all’organizzazione di ogni fase della XII Edizione del Premio Internazionale “Letterature dal Fornte” che si inserisce nell’ambito della sua attività di collaborazione con gli istituti scolastici italiani che ha come scopo non solo l’insegnamento della lingua greca ma anche l’incontro da parte degli studenti con lo stile di vita e con la cultura della Grecia.

L’edizione di quest’anno si inserisce nella manifestazione nazionale promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali intitolato “Il maggio dei libri”.

I risultati del Concorso sono stati presentati mercoledì 10 maggio alle ore 9:30, presso la prestigiosa Sala Consigliare “Restagno” del Comune di Cassino durante una cerimonia di Nomination alla quale hanno partecipato il Sindaco di Cassino Carlo Maria D’Alessandro e l’Assessore alla Cultura e all’Istruzione Nora Noury, il Segretario Generale dell’Associazione Culturale “Letterature dal Fronte” Clara Abatecola e il suo Presidente Franco Sposato.

Vincitore del Concorso grazie alla sua opera di bruciante attualità che entusiasmato gli studenti partecipanti al programma, è stato eletto dagli studenti l’autore Gazmend Kappllani. L’autore ha conquistato gli studenti con la sua analisi dei temi, delle modalità e dei problemi legati alle migrazioni, una realtà che domina la nostra quotidianità.

Durante la cerimonia, alcuni studenti dei licei e degli istituti partecipanti hanno letto, oltre a estratti delle opere in concorso, alcune pagine dei due Premi Nobel per la letteratura greci: Elitis e Seferis, nonché di Omero, Aristofane, Solone, Sofocle.

Dopo una introduzione e i saluti delle autorità, è stato proiettato il film-documentario “Ummi” (Marni Films, Centro del Cinema Greco 2015) di Nikos Avgoustidis (http://marnifilms.gr/en/portfolio/ummi-2015-2/), un documento toccante e significativo concernente il problema dell’immigrazione che viene messo a disposizione dal Drama Film Festival tramite la Fondazione Ellenica di Cultura Italia. La proiezione, che è stata introdotta dal dott. Giacomo Klein, collaboratore della Fondazione Ellenica di Cultura Italia, ha emozionato e commosso il giovane pubblico presente in sala.