terg_neapoli_1Gennaio/Febbraio 2013 PREZENTATIONE DEL LIBRO “I greci di Napoli e del Meridione d’Italia dal XV al XX secolo” dello storico Jannis Korinthios
Il Segretariato Generale dei Greci all’estero del Ministero degli Esteri, l’Ambasciata di Grecia a Roma e la Sezione Italiana della Fondazione Ellenica di Cultura, comprendendo l’importanza di documentare e dare risalto alla storia secolare dell’’Ellenismo nell’Italia Meridionale e riconoscendo la serietà e la validità dell’’innovativa ricerca dello storico e filologo greco Jannis Korinthios dell’Università della Calabria, promuovono e divulgano in tutta Italia, in collaborazione con la Federazione delle Comunità e Confraternite Elleniche d’Italia e delle Comunità greche locali, il suo libro “I greci di Napoli e del Meridione d’ Italia dal XV al XX secolo”, recentemente pubblicato dalla casa editrice della Sardegna AM&D Edizioni.

La prima presentazione del libro è avvenuta alla libreria Feltrinelli nella città di Caserta il 26 gennaio 2013 e ha ottenuto un grande successo di fronte a un pubblico numeroso.
La seconda presentazione è stata organizzata dalla Sezione Italiana della Fondazione Ellenica di Cultura, dalla Comunità Storica di Trieste e dall’Università di Trieste – Lingua Neogreca nella sala convegni della comunità greca, presso l’albergo Filoxenia, il 1 febbraio 2013. L’evento è stato seguito con grande interesse da oltre ottanta greci e italiani amici della Grecia ed è stata seguita da un dialogo vivace tra il pubblico e lo scrittore.
I mezzi di comunicazione greci e italiani, tra i quali quotidiani autorevoli, molte stazioni radiofoniche, importanti canali televisivi e numerosi siti web, riportano con particolare enfasi l’interesse che è stato manifestato sulla recente pubblicazione di questo studio.
Questo libro colma un vuoto nella storiografia. Per la prima volta i lettori hanno la possibilità di ricorrere a un trattato scientifico che registra mezzo millennio di vita e di presenza dinamica dei Greci a Napoli e nell’Italia Meridionale. Molti documenti inediti, che lo scrittore è riuscito a localizzare in diversi archivi storici, offrono nuovi e ricchi spunti per ulteriori studi ai ricercatori della diaspora storica.
Quest’opera monumentale di 800 pagine è stata stampata in italiano a seguito di una ricerca di due decenni in archivi e biblioteche ed è pubblicata in occasione dell’’imminente anniversario dei 500 anni della Chiesa Greca e della Confraternita Storica dei Greci di Napoli.
In contemporanea si sta facendo in modo che vada presto a buon fine anche l’edizione in greco di quest’opera, che fa emergere il vivo contributo della presenza greca nelle nazioni di accoglienza.
Il lettore che si avvicinerà a questo libro scoprirà l’epopea degli insediamente storici d’Italia dopo la caduta di Costantinopoli, comprenderà che la diaspora è stata in primo luogo semina e innesto dell’’Ellenismo e che la grecità sottomessa e quella emigrata sono stati dei vasi comunicanti nel periodo della dominazione turca e che la storia delle città e delle nazioni di accoglienza non può essere compresa se non ci si rende conto del contributo dell’elemento greco al loro sviluppo e alla loro evoluzione.
Per lo scrittore, la diaspora dei Greci è una chiave per comprendere non solo la storia dell’Ellenismo moderno in Europa e nel Mediterraneo, ma anche la storia dell’Europa stessa, dato che le diverse comunità storiche della diaspora non solo diffusero la cultura greca in Europa, ma favorirono anche in parallelo gli scambi culturali tra l’Europa e il Mediterraneo Orientale, come anche gli sviluppi politici che contribuirono alla rinascita della Grecia.
Sarà presto pubblicato il calendario delle prossime manifestazioni per la diffusione del libro in altre città d’Italia.
Di seguito sono riportati dei link a pagine di informazione riguardanti la circolazione e la diffusione del libro.


Cafe_Aman_Asia_MinoreMarzo 2013
IL CANTO DI ZORBA
Concerto di musica rebetika
XIII “Concerti apertitivo” 2013
La Fondazione Ellenica di Cultura-Sezione Italiana partecipa all’’organizzazione del concerto di musica rebetika dal titolo Il canto di Zorba. Domenica 24 marzo 2013, i musicisti greci e italiani del gruppo “Cafè Aman” eseguiranno canzoni di rebetiko su strumenti tradizionali (bouzouki, outi, kithara, polìtiko liuto, kanonaki, baglamà e lira). L’incontro musicale sarà concluso con danze tradizionali greche.
Il concerto di musica rebetika chiude la serie di otto manifestazioni musicali nell’ambito della XIII rassegna dei “Concerti aperitivo” dell’Orchestra Filarmonica di Udine.
Udine, Sala Ajace del Palazzo D’Aronco (Piazza Libertà)
Domenica 24 marzo 2013, ore 11


duino_2013_4Marzo 2013
IX CONCORSO INTERNAZIONALE DI POESIA CASTELLO DI DUINO
La poesia degli alunni della classe 6° della Scuola elementare di Yera (Lesbo) ha ottenuto il Primo Premo al Concorso Internazionale di Poesia Castello di Duino. Tra le 70 scuole che hanno preso parte quest’anno al concorso, la poesia “Sogni dei bambini” degli alunni del sesto anno della Scuola elementare di Papados ha ottenuto il primo premio nella Sezione Scuole. I responsabili per il gruppo di alunni sono il direttore della scuola Giorgos Zorbàs e l’insegnante Marianna Pelantì.
La cerimonia di premiazione avverrà il 24 marzo; i piccoli poeti devolveranno la somma del premio a scopi umanitari.
Altri partecipanti greci hanno ottenuto il lodevole riconoscimento della pubblicazione delle loro poesie nell’edizione annuale che contiene le poesie segnalate al concorso: il 6° Liceo di Halkìda con la poesia “Il futuro… un posto nel mondo” (insegnante responsabile: Violeta Hasiotou) e il 2° Ginnasio di Tripoli, con la poesia “Immigrazione – presente e futuro” (insegnante responsabile Vassilis Souvatzouglou).
duino_2013_3La poetessa quindicenne Panagiota Bolosi, che si è distinta nella sezione “Giovani poeti sotto i 16 anni” con la poesia “Il futuro nella tazza”, e il giovane poeta Giorgos Ampatzidis, con “Sunday Radio Music”, hanno ottenuto il lodevole riconoscimento della pubblicazione delle loro poesie nell’’edizione annuale che contiene le poesie segnalate al concorso.
La partecipazione della Grecia alla IX Edizione del Concorso Internazionale di Poesia Castello di Duino è avvenuta su iniziaiva della Fondazione Ellenica di Cultura – Sezione Italiana, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione greco. La Sezione Italiana della Fondazione Ellenica di Cultura, che prende parte attivamente all’organizzazione dal 2009, ha diffuso il bando del concorso alle scuole greche di ogni ordine e grado in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, alle Università e anche a enti culturali greci di poesia. Nell’edizione di quest’anno ci sono stati 36 candidati tra scuole greche e giovani poeti greci.
duino_2013_1Il Premio Internazionale di Poesia Castello di Duino è organizzato dall’Associazione culturale “Poesia e Solidarietà” in collaborazione con il Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico e con il sostegno dell’UNESCO, del principe Carlo Alessandro della Torre e Tasso del Castello di Duino, del comune di Duino e di Muggia, della CEI (Central European Initiative) e di altri enti locali. Il presidente dell’Associazione Culturale “Poesia e solidarietà” e del Premio Internazionale Castello di Duino è l’insegnante di Filologia Italiana dell’’Università degli Studi di Trieste Gabriella Valera Gruber.
Il concorso di poesia – uno dei più importanti a livello internazionale – si rivolge a giovani fino ai 30 anni e alle scuole e fino ad oggi hanno preso parte circa 6750 persone. Nell’’edizione di quest’anno hanno partecipato circa 950 poesie scritte in 75 lingue diverse e 70 scuole.
Nell’ambito delle manifestazione del concorso è organizzata la mostra sul tema “Il futuro… un luogo nel mondo” che avrà luogo nella Sala Giubileo del Filoxenia (Riva III Novembre), durata dal 22 marzo al 6 aprile 2013. Il materiale espositivo è costituito da una selezione di fotografie di giovani poeti da tutto il mondo commentate dai loro versi. La mostra è organizzata dall’Associazione “Poesia e solidarietà”, dalla Fondazione Ellenica di Cultura – Sezione Italiana, dalla Comunità Greco-Orientale di Trieste e dall’Università di Trieste – Lingua Neogreca.
Inaugurazione 22 marzo 2013, ore 18.00
22 marzo – 6 aprile 2013-03-22
Trieste
IX Concorso Internazionale di Poesia Castello di Duino
Trieste, 22-30 marzo 2013


terg_ell_poihsh_2013_1Marzo–Giugno 2013
LA POESIA DELLA PASSIONE E LA PASSIONE DELLA POESIA
Kavafis, Seferis, Ritsos, Elytis nel programma del Liceo Classico “P. Giannone” di Caserta
Il Liceo Classico “P. Giannone” di Caserta e l’associazione culturale Associazione Internazionale Amici di Kavafis, con il sostegno e il patrocinio della Fondazione Ellenica di Cultura – Sezione Italiana, della Federazione delle Comunità e Confraternite Elleniche d’Italia, dell’associazione Società dei Filelleni e del Club Unesco di Caserta, presentano, nell’ambito delle attività scolastiche del liceo, il programma di poesia greca dal titolo “La poesia della passione e la passione della poesia”. Avranno luogo quattro incontri letterari dedicati ai grandi poeti greci K. Kavafis, G. Seferis, G Ritsos e O. Elytis, la cui opera è stata in particolare tradotta in italiano.
Il programma di incontri è stato curato dalla prof.ssa Jolanda Capriglione, professoressa di Storia greca antica e di Estetica dell’Università di Aversa e presidente dell’associazione culturale “Associazione Internazionale Amici di Kavafis”, insieme con la filologa e insegnante di greco antico al Liceo Classico “P. Giannone” Daniela Borrelli, in collaborazione con gli studenti del liceo. Il primo incontro del programma ha luogo martedì 5 marzo, è dedicato a Konstantinos Kavafis ed è intitolato, dal frammento della poesia “Itaca”, “Coralli, ebani e ambre…”.

Il programma durerà da marzo fino a giugno 2013.
Primo incontro:
Martedì 5 marzo 2013, ore 16.00
Liceo Classico “P. Giannone” – Aula Magna
C.so Giannone 96, Caserta


terg_alki_zei_1Aprile 2013
ALKI ZEI: La Regina delle Favole
Conferenza sulla vita e sull’’opera della grande scrittrice greca a Trieste
In occasione della Giornata Mondiale del Libro per l’Infanzia (2 aprile), la Fondazione Ellenica di Cultura – Sezione italiana, la Comunità Greco-orientale di Trieste e l’Università di Trieste – Lingua Neogreca, con il sostegno del Ministero della Cultura di Grecia e della casa editrice Camelozampa, presentano la conferenza dal titolo “Alki Zei: la Regina delle favole” della scrittrice greca Alki terg_alki_zei_2Zei. La conferenza si terrà venerdì 5 aprile 2013 alle ore 17.30 presso la Sala Giubileo del Filoxenia (Riva III Novembre, 9, Trieste).
La professoressa di Lingua e Letteratura Neogreca Lucia Marcheselli Loukas e la dott.ssa Tiziana Cavasino, traduttrice dell’ultimo libro della scrittrice Micioragionamenti (CameloZampa edizioni, 2012), illustrato da Francesca Assirelli, presenteranno la vita e le opere della grande scrittrice greca. Durante la manifestazione sarà proiettato materiale audiovisivo. Il pubblico e in particolare i bambini di Trieste avranno l’opportunità di dialogare con la pluripremiata autrice.
terg_alki_zei_3Alki Zei è nata ad Atene nel 1925. Ha vissuto la sua infanzia a Samos. Quando era ancora al ginnasio ha cominciato a scrivere opere per il teatro delle ombre. Kluvios, un personaggio da lei creato, divenne in seguito il principale eroe del teatro delle ombre di Atene “Barba Mitussis”. Ha studiato Lettere all’Università di Atene e ha frequentato la scuola di teatro di Atene. Nei primi anni ’50 Alki Zei ha vissuto per due anni in Italia in attesa del visto per recarsi in Unione Sovietica. Durante questo periodo collaborò con Eduardo De Filippo nella realizzazione di alcuni spettacoli teatrali. Inoltre è stata Alki Zei a tradurre in greco delle opere di Gianni Rodari. Dal 1954 al 1964 è vissuta come rifugiato politico nell’ex Unione Sovietica, dove ha frequentato l’Istituto del Cinema di Mosca. Nel 1964 ritorna in Grecia, per fuggire di nuovo nel 1967 a Parigi (in esilio per la dittatura dei colonnelli), dove è rimasta fino al 1974, anno in cui cadde la dittatura.
terg_alki_zei_4Alki Zei è un’impornante esponente della letteratura greca contemporanea. Scrive principalmente per bambini, ma si rivolge anche agli adulti. Nelle sue opere, la scrittrice rielabora i suoi vissuti attraverso la finzione del romanzo, mantenendo sempre le distanze dall’elemento autobiografico, ma permettendo ai suoi eroi di vedere le cose dal suo punto di vista. Appartenendo a una generazione di ideali collettivi, avendo vissuto gli eventi che hanno sconvolto la storia contemporanea greca, le rivolte, le persecuzioni, l’angoscia per il futuro, le lotte per la libertà e la democrazia, la scrittrice riporta nei suoi romanzi gli importanti momenti storici e allo stesso tempo la ricerca dei valori universali e dei temi contemporanei a beneficio dei giovani. Tuttavia quello che rende grande l’opera di Alki Zei è soprattutto la sua risonanza al di fuori della Grecia, che le ha guadagnato numerosi e importanti premi.
terg_alki_zei_5Nella letteratura greca, ha fatto la sua apparizione nel 1963 con il romanzo pluripremiato a livello mondiale La tigre in vetrina, tradotto in 35 lingue (Premio Mildred Batchelder negli Stati Uniti, Premio Andersen in Italia), che con le sue numerose e continue ristampe costituisce una pietra miliare della letteratura greca contemporanea per l’infanzia. Inoltre, è stato riconosciuto come uno dei migliori libri per bambini al mondo e compare in cataloghi internazionali di libri consigliati per la lettura e lo studio nelle scuole.
Altri libri premiati sono La storia di Petros e Vicino ai binari (Premio Mildred Batchelder negli USA), Konstantina e le sue ragnatele (Prix des Embouquineurs in Francia, non tradotto in italiano).
In Italia, è conosciuta dal periodo in cui fu tradotto in italiano Το καπλάνι της βιτρίνας, La tigre in vetrina (Torino: Giulio Einaudi, 1978). Fu poi edito per uso scolastico da Einaudi Scuola e per un decennio veniva letto a scuola (Milano: Einaudi Scuola, 1990, 1996, 1997, 1998, 1999). Nel 2006 è stato edito di nuovo dalla Salani (La tigre in vetrina, Milano: Salani, 2006). Questa edizione le ha conquistato nel 2007 il premio di libro per bambini Premio Andersen – Il mondo dell’Infanzia. Anche Ο μεγάλος περίπατος του Πέτρου è un’opera diffusa in Italia con il titolo La storia di Petros, Milano, Mondadori, 1991), come Κοντά στις ράγες (Vicino ai binari, Torino: Petrini Editore, 1996) e Η μωβ ομπρέλα (L’ ombrello viola, Milano: Mondadori, 2004). Il suo romanzo per adulti Η αρραβωνιαστικά του Αχιλλέα è stato tradotto in italiano da Lucia Marcheselli Loukas (La fidanzata di Achille, Milano, Crocetti, 1998). Con questo romanzo ha vinto nel 2002 il Premio Acerbi. Alki Zei ha poi scritto il romanzo per bambini Η μωβ ομπρέλα (L’ ombrello viola, Milano: Mondadori, 2004).
Venerdì 5 aprile 2013 alle ore 17.30
presso la Sala Giubileo del Filoxenia (Riva III Novembre, 9, Trieste).


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Aprile 2013
LETTERATURA NEOGRECA DELL’800
Ghiorgos Viziinòs, Alèxandros Papadiamandis, Emmanuìl Roìdis
Nell’ambito della promozione del libro greco in Italia, l’Università di Trieste – Lingua Neogreca e il Circolo Aziendale Allianz, in collaborazione con la Fondazione Ellenica di Cultura – Sezione Italiana e le edizioni AIORA Press, presentano le traduzioni italiane dei racconti della letteratura neogreca del XIX secolo: L’unico viaggio della sua vita e altre storie di Ghiorgos Viziinòs, nella traduzione di Anna Zimbone, i racconti Sogno sull’onda e Amore sotto la neve di Alèxandros Papadiamandis, nella traduzione di Maria Caracausi e Psicologia d’un marito Siriota di Emmanuìl Roìdis, nella traduzione di Andrea Mazza.
La presentazione avrà luogo venerdì 19 aprile 2013 alle 17.30 nella sala del Circolo Aziendale Allianz S.p.A. (Via Maestri del Lavoro 2, Trieste)
I libri sono presentati dall’esperto linguistico di lingua neogreca dell’Università di Trieste dott.ssa Maria Kassotaki, mentre il supporto organizzativo è a cura della dott.ssa Loula Karagiannaki.
Venerdì, 19 aprile 2013, ore 17.30
Sala del Circolo Aziendale Allianz S.p.A. (Via Maestri del Lavoro 2, Trieste)


terg_thodorakis_2013_m3Aprile 2013
MIKIS THEODORAKIS… in scena
Omaggio al grande compositore greco a Trieste realizzato dagli alunni e dagli insegnanti del 6o Ginnasio di Iraklio, Creta.
Gli alunni e gli insegnanti del 6° Ginnasio di Iraklio (Creta) presentano a Trieste un omaggio a Mikis Theodorakis dal titolo “Mikis Theodorakis… in scena”. L’iniziativa prevede la presentazione della vita e dell’opera del grande compositore greco attraverso la proiezione di materiale audiovisivo, seguita dalla rappresentazione di una parte dell’opera teatrale “Bella città”, con sceneggiatura di Mentis Bostantzoglou (Bost), regia di Michalis Kakoghiannis e con la musica di Mikis Theodorakis che fu rappresentato nel 1962, adattato all’attualità dagli studenti e dagli insegnanti della scuola. Verranno eseguiti dei noti brani del compositore dal coro e dall’orchestra composti da alunni e insegnanti. La Fondazione Ellenica di Cultura – Sezione italiana, la Comunità Greco-orientale di Trieste e l’Università di Neogreco – Lingua Neogreca, nell’ambito del sostegno ai programmi scolastici, ospitano e organizzano la manifestazione, la quale avrà luogo il 26 aprile 2013 alle ore 17.30 presso la Sala Giubileo del Filoxenia (Riva III Novembre 9, Trieste).

Il grande compositore porge i suoi saluti a questa iniziativa degli alunni e degli insegnanti della scuola inviando il seguente messaggio, che sarà letto in occasione dell’evento:
“Cari amici e care amiche,
sono molto dispiaciuto di non poter essere con voi oggi ma purtroppo la mia salute non me lo permette.
E’ qualcosa di davvero toccante vedere le proprie opere interpretate da ragazzi.
Vorrei congratularmi e ringraziare tutti i ragazzi, i loro insegnanti e i loro genitori, tutti quanti hanno aiutato nella realizzazione di questo evento, gli amici che hanno invitato i ragazzi e che ci accolgono oggi a Trieste, oltre che tutti voi che ci onorate con la vostra presenza.
Vi ringrazio tutti e vi auguro ogni successo.
Mikis Theodorakis”
Trieste, venerdì 26 aprile 2013, ore 17.30
Sala Giubileo del Filoxenia, Riva III Novembre 9


terg_psifidwta_1Aprile–Maggio 2013
SEMINARIO DI MOSAICO
Nell’ambito dei programmi educativi della Fondazione Ellenica di Cultura – Sezione Italiana, si organizza a Trieste, in collaborazione con la Comunità Greco-Orientale della città, un seminario sull’arte terg_psifidwta_2del mosaico romano e bizantino. Le lezioni sono tenute dai monaci e agiografi greci Tarcisio e Atanasio, dal Monastero di Petra a Karditsa, i quali studiano presso la rinomata scuola di mosaico di Spilimbergo (PN).
Le lezioni hanno luogo presso la sala della Comunità Greca Sala Giubileo del Filoxenia e dureranno dal 1 aprile al 15 maggio 2013 e proseguiranno poi a settembre.
È in programma l’esposizione delle opere migliori in una mostra, accompagnata da una conferenza sulla storia e sulla tecnica del mosaico.


terg_imerida_ventetia_2013_1Maggio 2013
ΑΝΟΙΞΗ ΣΤΑ ΕΛΛΗΝΙΚΑ: in viaggio nell’Europa multilingue
Giornata per la lingua greca a Venezia
Il Gruppo Autogestito Studenti di Neogreco Ca’Foscari ελληνικά, in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici- Lingua e Letteratura Neogreca, la Fondazione Ellenica di Cultura, il Circuito Cinema del Comune di Venezia e i Licei “Marco Polo” e “Marco Foscarini” di Venezia. Promosso d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e con il patrocinio del Consolato di Grecia a Venezia, hanno organizzato il giorno 16 maggio 2013 una giornata dal titolo “άνοιξη στα ελληνικά: in viaggio per l’Europa multilingue”. Il programma prevedeva la presentazione di vari programmi educativi e interventi riguardo la diffusione e l’insegnamento della lingua neogreca in Italia:
– Presentazione da parte del prof. Alberto Furlanetto del progetto per la promozione dello studio del greco nelle scuole del Veneto fra antico e futuro. Il programma, insignito nel 2011 del Label Europeo per le Lingue, è attivo come progetto pilota da oltre dieci anni in una rete di 16 scuole del Veneto;
– Intervento sul sostegno dell’insegnamento della Lingua Neogreca nelle scuole italiane da parte del dott. Stefano Quaglia, dirigente dell’’Ufficio Scolastico regionale del Veneto;
– Presentazione da parte di Aliki Kefalogianni, direttrice della Fondazione Ellenica di Cultura – Sezione Italiana, delle attività della Fondazione e in particolare dei programmi di diffusione e insegnamento della lingua greca e dei programmi educativi delle scuole greche e italiane;
•Proiezione dei film greci ΜΙΑ ΑΙΩΝΙΟΤΗΤΑ ΚΑΙ ΜΙΑ ΜΕΡΑ (L’ETERNITÀ E UN GIORNO) di Theo Angelopoulos (1998), di produzione franco-greco-italiana che ha vinto la Palma d’oro per il miglior film al 51º Festival di Cannes e ΠΟΛΙΤΙΚΗ ΚΟΥΖΙΝΑ (UN TOCCO DI ZENZERO) di Tassos Boulmetis (2003). Scopo di tali proiezioni era dare l’opportunità ai presenti, e in particolare agli studenti dell’Università Ca’Foscari e dei licei “Marco Polo” e “Marco Foscarini” di porsi degli interrogativi su temi sociali della Grecia contemporanea, come ad esempio l’immigrazione.
Venezia, Università Ca’Foscari,
Auditorium Santa Margherita,
giovedì 16 maggio 2013


terg_thodorakis_2013_afisMaggio 2013
THEODORAKIS INCONTRA I POETI GRECI
Nell’ambito della loro attività per i programmi educativi, la Fondazione Ellenica di Cultura – Sezione Italiana, l’Università di Trieste – Lingua Neogreca e la Comunità Greco-orientale di Trieste organizzano l’annuale incontro musico-letterario delle scuole di neogreco dal titolo “Theodorakis incontra i poeti greci”. L’evento, dedicato al grande compositore, si concentra sul suo contributo fondamentale allo “èntechno tragudi”, ovvero la poesia musicata. Mikis Theodorakis ha abbinato il discorso poetico alla musica popolare. Un cambiamento d’avanguardia nel panorama musicale greco degli anni ’50 che diede nuovo valoro alla canzone greca, avvicinando il popolo alla poesia greca. Le canzoni della poesia musicata sono diventate canzoni del popolo, sono state cantate a lungo nel tempo e sono collegate a tappe fondamentali della storia della Grecia contemporanea.
A introdurre l’incontro musico-letterario ci sarà Maria Kassotaki, esperto linguistico di lingua neogreca dell’Università di Trieste, la quale ha curato i testi letterari. Il programma prevede anche la lettura delle poesie in greco e in italiano da parte degli studenti di neogreco delle scuole della Fondazione Ellenica di Cultura – Sezione Italiana, dell’Università di Trieste, della Comunità Greco-Orientale di Trieste e del Liceo in Lingua Slovena di Trieste “Prešeren”. Le canzoni del grande compositore saranno interpretate da Elena Albertelli, contralto, e da Petros Palmos, buzuki.

Brevi biografie dei poeti:

Kostas Vàrnalis (1884 -1974)
Scrisse poesie, opere narrative, di critica e di traduzione. Nel 1959 fu insignito del Premio Lenin per la Pace. Nel dibattito sulla questione linguistica sostenne la lingua popolare (dimotikì). Theodorakis ha musicato le sue poesie La ballata di Andreuccio e I predestinati.

Ghiannis Ritsos (1909 – 1990)
Iniziò a pubblicare poesie nel 1934 e da subito si cotraddistinse come poeta militante, dal momento che nello stesso anno entrò a far parte del Partito Comunista KKE. Ha pubblicato oltre 100 raccolte e composizioni poetiche, 9 romanzi, 4 opere teatrali e vari studi. È stato insignito di molti premi, come il Primo Premio Statale di Poesia e il Premio Lenin per la Pace, e nel 1968 è stato inoltre nominato al Premio Nobel per la Letteratura. Theodorakis ammirava molto le sue opere e ha composto la musica per Epitaffio, Grecità e 18 canzoni della patria amara e Quartieri del mondo.

Nikos Gatsos (1911 – 1992)
Fu poeta, ma anche traduttore. Solo una sua raccolta poetica fu pubblicata mentre era inv ita, Amorgòs. Fu un importante scrittore di versi per molti compositori greci. Per Theodorakis ha scritto i versi del disco Lune marine. Theodorakis ha musicato molte altre sue poesie. È uno dei più conosciuti parolieri della èntechni musikì (poesia musicata). Molte sue poesie e cazoni sono state tradotte in diverse lingue straniere.

Ghiorgos Seferis (1900 – 1971)
Uno dei più importanti poeti greci, Seferis ha pubblicato 18 raccolte poetiche ma ha scritto anche due romanzi e ha tradotto importanti opere straniere. Fu insignito di numerosi premi e nel 1963 fu il primo greco ad essere premiato con il Nobel per la Letteratura. Da Theodorakis sono state musicate la raccolta di poesie Epifania e Negazione dalla sua prima raccolta Svolta.

Odisseas Elytis (1911 – 1996)
Il secondo, e finora ultimo, poeta greco ad essere insignito del Nobel per la Letteratura (1979), Elytis ha pubblicato 17 raccolte poetiche ma anche saggi e traduzioni. Gran parte delle sue opere è stata musicata e in particolare Theodorakis ha composto la musica di alcuni brani dal Dignum est e alcune poesie delle Piccole Cicladi.

Iàkovos Kambanellis (1921 – 2011)
Ha scritto soprattutto per il teatro, ma ha raccontato nel romanzo Mauthausen le sue esperienze nell’omonimo campo di concentramento nazista. Fu direttore dell’Agenzia Radiotelevisiva Nazionale greca. Molte sue opere teatrali sono state musicate dai compositori più importanti. Theodorakis ha composto la musica per Il nostro grande circo.

Dimitris Christodoulou (1924 – 1991)
Apparve sulla scena letteraria greca nel 1952 con la poesia Guardiani di notte. Ha vissuto a Parigi durante la dittatura. Ha pubblicato 27 raccolte di poesie, 15 romanzi, 5 racconti e 13 opere teatrali. Molte sue poesie sono state musicate dai grandi compositori greci e in particolare per Theodorakis ha scritto, tra le altre, le canzoni Fiume amaro, Di scoglio in scoglio e Il lamento.

Manos Eleftheriou (1938)
Ha scritto fino ad oggi 9 raccolte poetiche, racconti, una novella, due romanzi e oltre 400 poesie che sono state musicate dai più stimati compositori greci. Per questo è considerato uno dei più importanti scrittori di versi per l’èntechni musikì. Divenne famoso grazie alla collaborazione con Theodorakis, che musicò Il giovane ha un dolore e In questo quartiere e altre.

Poesie musicate in programma:
1. La ballata di Andreuccio, v. K. Vàrnalis
2. Giorno di maggio (1960), v. I. Ritsos
3. Stavi alla finestra (1960), v. I. Ritsos
4. Mirto (1959), v. N. Gatsos
5. Negazione (1962), v. G. Seferis
6. Al venticello del nord (1963), v. O. Elitis
7. Una la rondinella (1964), v. O. Elitis (traduzione F. M. Pontani)
8. Grazie a Dio (1964), v. I. Kambanellis
9. Fiume amaro (1962), v. D. Christodulu
10. Di scoglio in scoglio, (1974) v. D. Christodulu
11. In questo quartiere (1968), v. M. Eleftheriu
12. Quando stringono il pugno (1966), v. G. Ritsos
13. In giardino (1976), v. M. Eleftherìu
14. Sole ideale della giustizia (1964), v. O. Elitis (Dignum est)
15. È buia la strada (1964), v. I. Kambanellis

Venerdì 31 maggio 2013, ore 18
Sala Giubileo – Filoxenia, Riva III Novembre 9, Trieste


terg_dhmarxos_2013_2Giugno 2013
“LA NOTTE GRECA” NOTTE DELLA CULTURA DEDICATA ALLA GRECIA
Il Sindaco di Cava de’ Tirreni avv. Marco Galdi, un filelleno che per un anno ha mandato il suo stipendio alla Croce Rossa greca perché si provvedesse alle necessità di persone deboli e bisognose, il 1 giugno 2013 dedica un’intera notte alla Grecia da lui tanto amata.
La Notte della Cultura Greca è organizzata in collaborazione con la Comunità Greca di Napoli e della Campania, con la Rete Italiana dei Giovani Greci e con il patrocinio del General Secretariat for Greeks Abroad del Ministero degli Affari Esteri greco, dell’Ambasciata di Grecia a Roma, della Fondazione Ellenica di Cultura – Sezione Italiana e della Federazione delle Comunità e Confraternite Greche d’Italia.
terg_dhmarxos_2013_1Il programma copre una vasta gamma della cultura greca e prevede manifestazioni di teatro, musica, poesia, gastronomia, presentazioni di libri e laboratori con giochi educativi.
Alle ore 18.30 a Cava de’ Tirreni, presso il Centro Eventi Comunale Marte Mediateca, si concludono i lavori del Convegno universitario internazionale per la lingua greca, organizzato dal professore di Paleografia Greca Filippo Doria. Sono venuti dalla Grecia a prender parte al convegno Vasilios Mandilaròs, Panaiotis Kondòs, Christòforos Charalambakis e Theòdoros Pappàs.
Dalle ore 21 ha inizio il programma della Notte della Cultura Greca con manifestazioni in diverse parti della città, cominciando con tre presentazioni teatrali-letterarie, da parte di tre diverse compagnie, dedicate alla letteratura classica antica greca, al viaggio di Ulisse e alla poesia greca contemporanea. Il coordinamento di questi percorsi poetici e la scelta dei testi sono stati curati dall’’ellenista e studioso di poesia Antonis Fostieris, oltre che dallo storico della diaspora prof. Jannis Korinthios.

In dettaglio:
• Ore 21: La compagnia teatrale “KALOKAGATHOI”, in piazza Duomo, intraprenderà un excursus nella letteratura greca antica dal titolo “In greco ho vissuto”. La rappresentazione inizia con un testo della scrittrice Yourcenar dal suo libro “Memorie di Adriano”. A seguire, il Proemio dell’Odissea, versi 1-22, “L’inno ad Afrodite” di Saffo, un brano dal testo di storia “La guerra del Peloponneso” di Tucidide, cap. 2,36, il giuramento di Ippocrate, un frammento di Parmenide, il discorso di Socrate dal Simposio di Platone, il primo stasimo della tragedia “Antigone” di Sofocle, versi 322-375, un brano dell’Areopagitico (discorso all’Areopago) di Isocrate, un epinicio (poesia in celebrazione di una vittoria) di Pindaro e una scelta di poesie dall’Antologia Palatina.

•Ore 22: la compagnia teatrale “POLIMNIA”, ai Giardini di San Giovanni, presenta “Il sogno di Ulisse”, attraverso brani di diverse poesie della letteratura internazionale.

•Segue la presentazione del libro di recente uscita di Jannis Korinthios “I Greci di Napoli e del Meridione d’Italia dal XV al XX secolo”. Il libro è il risultato di una ricerca di decenni dello studioso e si basa su materiale archivistico inedito sulla diaspora nell’Italia meridionale con epicentro Napoli, sede storica della presenza greca in Italia.

•Ore 23: la compagnia teatrale “Arte Tempra” interpreterà una selezione dalla poesia greca contemporanea che ruota attorno al tema “La Grecia. Il rumore del silenzio”, con la partecipazione del poeta Antonis Fostieris. L’elaborazione scenica ha lo scopo di sviluppare la visione di una “Grecia che viaggia ancora” in una nuova dimensione che le assicurerà una via d’uscita dal silenzio. Si tratta di un percorso tra immagini e suoni nello spazio e nel tempo, con molte voci in atmosfere diverse, una simbiosi e osmosi tra il presente e il passato e un excursus in un ambiente naturale pieno di mito e di bellezza, che di quando in quando viene affrettato da un turismo vacuo e superficiale.

•Segue la recita a più voci di versi di Konstantinos Kavafis (“Itaca”), di Antonio Fostieri (“Amore buio”, “Appunti per il domani”, “Il ragno”, “Decollo”, “La solitudine del tempo”, “Luna piena” e “Nostalgia di un presente”), di Titos Patrikios (“Mezzogiorno alla stazione di Posidonia”), di Iorgos Seferis (“La Grecia viaggia”, “Ultima tappa”), di Andreas Kalvos (“Odi – Chios”), di Odysseas Elytis (“Egeo”), di Nikiforos Vrettakos (“Ritorno a Delfi”).

•Ore 00.30: Festa greca con canzoni, danze e pietanze nel centro della città. Un viaggio greco di musica, ballo e sapori


terg_darts_1Settembre/Novembre 2013
PREMIO DARTS: per una nuova drammaturgia
Concorso internazionale di drammaturgia e traduzione a Trieste
Il Premio Internazionale DARTS – Per Una Nuova Drammaturgia è rivolto a giovani scrittori e traduttori sotto i 35 anni e prevede due sezioni di concorso: la sezione per i testi teatrali e racconti inediti in italiano e la sezione per le traduzioni in italiano di testi teatrali stranieri, non ancora tradotti in italiano. Scopo del Premio è dare la possibilità ai giovani autori e traduttori di vedere pubblicata la loro opera e perché avvenga la prima rappresentazione a livello nazionale delle opere segnalate. Nel mese di marzo 2013 inizia la diffusione del bando e la presentazione della candidature, che continuerà fino a settembre 2013.
La Fondazione Ellenica di Cultura – Sezione italiana provvede alla diffusione del bando presso gli enti interessati e le Facoltà di Teatro e Traduzione in Grecia e a Cipro.
Il concorso è organizzato dall’associazione teatrala Consorzioscenico con il sostegno del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere, del Consorzio Italiano di Solidarietà e della casa editrice Asterios.
Scadenza bando: 15 settembre 2013
Premiazioni: 9 novembre 2013, a Trieste


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Ottobre 2013
PITTURA GRECA DELL’OTTOCENTO: presentazione del libro a Trieste
L’associazione culturale Trieste – Grecia “Giorgio Costantinides”, in occasione del ventesimo anniversario dalla sua fondazione, ha pubblicato il libro “Pittura greca dell’Ottocento”, che costituisce una parte del catalogo della Pinacoteca Nazionale – Museo Alexandros Soutzos “Quattro secoli di pittura greca” (Atene, 2000), a cura della Direttrice della Pinacoteca prof.ssa Marina Lambraki Plaka. La traduzione dei testi dall’inglese e l’edizione italiana sono a cura di Fulvia Costantinides.
terg_ell_zwgraf_2013_2L’edizione è stata realizzata con il patrocinio dell’Ambasciata di Grecia a Roma, del Consolato Onorario di Grecia a Trieste e con il sostegno della Fondazione Ellenica di Cultura – Sezione Italiana e della Comunità Greco-Orientale di Trieste.
L’Associazione Trieste – Grecia “Giorgio Costantinides” è stata fondata nel 1993 in memoria di Giorgio Costantinides, una personalità importante della società di Trieste, professore alla Facoltà di Medicina dell’Università di Trieste e presidente della Comunità Greca della città per diversi anni. L’associazione, il cui scopo è la diffusione della cultura greca, da vent’anni realizza eventi, edizioni di libri e molto altro.
Con il sostegno e la collaborazione della Fondazione Ellenica di Cultura -sezione Italiana e della Comunità Greco-Orientale di Trieste, l’Associazione Trieste – Grecia “Giorgio Costantinides” organizza l’evento per la presentazione del libro. La realtrice principale sarà la Direttrice della Pinacoteca Nazionale prof.ssa Marina Lambraki Plaka. Durante la manifestazione sarà proiettato il film “Arte postbizantina – El Greco – Pittura dell’Ottocento” dalla serie “Visita guidata alla Pinacoteca Nazionale”, di produzione della Pinacoteca Nazionale.
Nell’ambito della manifestazione, il presidente della Comunità Greca di Trieste Stelios Ritsos conferirà una targa onoraria a Fulvia Costantinides per il suo importante pluriennale contributo alla diffusione della cultura greca.
Venerdì 18 ottobre 2013, ore 17.30
Sala Giubileo – Filoxenia, Trieste


Kavafis_TRIESTE_2013Dicembre 2013
K. P. KAVAFIS: IL POETA UNIVERSALE
L’Università di Trieste – Lingua Neogreca, la Fondazione Ellenica di Cultura – Sezione Italiana e la Comunità Greco-Orientale di Trieste, con il sostegno del Ministero della Cultura greco organizzano una serata musico-letteraria dedicata al grande poeta greco alessandrino K. P. Kavafis. L’omaggio è organizzato in occasione del 150o anniversario dalla nascita e l’80o dalla morte del poeta dal titolo “K. P. Kavafis: il poeta universale”.

Kavafis_TRIESTE_2013_5m“Sono di origine costantinopolitana, ma sono nato ad Alessandria – in una casa di via Serìf; me ne sono andato da lì quando ero molto piccolo, e gran parte della mia infanzia l’ho passata in Inghilterra. In seguito ho visitato questo paese da adulto, ma per un tempo breve. Ho vissuto anche in Francia. Da adolescente, ho vissuto per più di due anni a Costantinopoli. In Grecia è da anni che non vado. Il mio ultimo impiego è stato quello di impiegato in un ufficio governativo dipendente dal Ministero egiziano dei Lavori Pubblici. Conosco l’inglese, il francese e un po”l’italiano.”

Kavafis_TRIESTE_2013_3m“Questa nota autobiografica di Kavafis, pubblicata nel 1924, sottolinea al di fuori di ogni dubbio l’universalità che permea la sua opera, con i vari contributi e le relative sfumature di un mondo a lui particolarmente familiare, ma la cui manifestazione spirituale era stata da lui raggiunta e assimilata dopo uno studio sistematico. Kavafis, dal momento che ha riflettuto sul destino dell’uomo in generale ma anche sulla sua dimensione storica, con il suo vario talento poetico si è elevato alla creazione di una scrittura poetica universale, la quale conquista il lettore al di là dello spazio, della lingua o del tempo. Oggi, epoca di un’ideologia principalmente di crisi o persino di decadenza, Kavafis, che conosce a fondo il fenomeno decadente in unione armoniosa con le sue tematiche, è attuale come non mai.” (Brano tratto dalla nota introduttiva del prof. Athanasios Markopoulos, Direttore del Centro Culturale Europeo di Delfi, al programma di eventi per l’Anno Kavafis 2013)

Il programma prevede:
Kavafis_TRIESTE_2013_2mIntroduzione sulla biografia e sul Kavafis musicato e in generale sul programma dell’esperto linguistico di lingua neogreca dell’Università di Trieste Maria Kassotaki.
Presentazione della prof.ssa Paola Maria Minucci, professoressa di Lingua e Letteratura Neogreca dell’Università di Roma “La Sapienza” sull’argomento della “Poetica della traduzione dell’opera di K. P. Kavafis”.
Presentazione di Glauco Ciammaichella, docente e studioso di Storia del Mediterraneo: “Kavafis in Egitto”.
Lettura di poesie di Kavafis in greco e in italiano: Voci (Φωνές), I cavalli di Achille (Τα άλογα του Αχιλλέως), Il sole del pomeriggio (Ο ήλιος του απογεύματος), In una grande colonia greca, 200 a. C. (Εν μεγάλη Ελληνική αποικία, 200 π.Χ.), Torna (Επέστρεφε),6. Sam el-Nesìm (Σαμ ελ Νεσίμ).
Esecuzione di poesie musicate di Kavafis da parte di Irene Brigitte (voce) e Giovanni Settimo (chittarra): Grigio (Τα γκρίζα), Torna (Επέστρεφε), Dicembre del 1903 (Ο Δεκέμβρης του 1903).
Durante la manifestazione verrà proiettato materiale audiovisivo riguardante la vita e l’opera del poeta, produzione della Fondazione Ellenica di Cultura.
UNA NUOVA EDIZIONE DELLE 154 POESIE RICONOSCIUTE DI K. P. KAVAFIS
«Una traduzione non finisce mai, è un lento mosaico fatto di revisioni, ripensamenti, correzioni, di altre poesie aggiunte: un vero laboratorio di un work in progress», con queste parole Paola Maria Minucci annuncia la sua nuova traduzione di Kavafis.
Dopo “Poesie d’amore e della memoria”, un’antologia di 111 poesie dell’opera di K. P. Kavafis, uscita nel 2006, sta per essere pubblicata sempre dalla Newton Compton una nuova edizione accresciuta dell’opera del grande poeta. L’uscita è prevista nel corso del prossimo anno e conterrà tutte le 154 poesie dell’opera riconosciuta del poeta secondo l’ordine dato nell’edizione critica curata da G. P. Savidis.

La manifestazione avrà luogo venerdì 20 dicembre 2013 alle 17.30 nella Sala Giubileo Filoxenia della Comunità Greco-Orientale di Trieste